A seguito del nuovo aumento di 50 punti base del tasso ufficiale fissato dalla Banca centrale europea, per il rifinanziamento nell’Eurosistema, giunto ora al 3,5% anche INPS e INAIL adeguano nuovamente i propri tassi di interesse a decorrere dal 22 marzo 2023.
In particolare, per l’INAIL, viene portato a:

  • 9,50% il tasso di interesse dovuto per le rateazioni
    dei debiti per premi assicurativi e accessori
  • 9% la misura delle sanzioni civili.
    L’INPS interviene a sua volta su:
  • tasso di interesse per il differimento e la rateizzazione
    degli importi dovuti a titolo di contribuzione
    previdenza e assistenza che sale al 9,5%
    (art. 116 legge 388 2022)
  • misura delle sanzioni civili che passa dall’8,5 al
    9%.